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A.S.D. Virescit
Ossigeno per il futsal
Ossigeno per il futsal
News pubblicata il 08-12-2016
Virescit - Atletico Kuduro, classifica alla mano, costituiva uno scontro diretto, meno nobile di quelli di alta classifica che ci si aspettava di affrontare ad inizio anno ma pur sempre uno scontro diretto e,con un pò di fatica come giusto che sia,i viola l'han fatto loro come già era successo con altri dirimpettai come l'Hangover. Notizie statistiche importanti queste perchè dicono che se si dividesse banalmente la classifica tra "top", "medie" e "scarse", i cittadini sarebbero sì in seconda fascia, ma con vista sulla prima. Discorsi forse un pò leggeri e magari anche da "perdenti",ma in un momento in cui la classifica vede incrementarsi di 6 punti in una settimana pur rimanendo comunque troppo scarna rispetto alle previsioni è importante trovare gli stimoli giusti per migliorarsi.E di spunti ce ne sono.
Venendo alla partita, San Sebastiano, patrono degli sportivi sembra essersi dimenticato dei ragazzi in maglia viola che continuano a dover far fronte ed un'emergenza numerica costante. Rebizzani ha chiuso il rapporto con la squadra avendo trovato lavoro molto molto lontano, Mazzone lo si rivedrà nel nuovo anno, Romano desaparecido e Bonati, highlander, disponibile ma con un torcicollo che non cenna a passare. La formazione si fa da sè ed è sempre la stessa: Santomauro, Loria, Riva, Perla e Sacco. Nodari in panca.
L'inizio è come da copione ormai consolidato. Gli ospiti attaccano e la Virescit alza le barricate. Una difesa più o meno efficiente se si considerano i fuori ruolo e le dimensioni del campo. La ruota però non sembra aver smesso di girare a favore dei viola dopo la buonasorte di venerdì a Gorle ed al primo affondo serio arriva il vantaggio interno: tiro cross di Sacco, che centra il piede sinistro di Perla appostato a centro area e sfera che carambola in fondo al sacco (anzi, la rete nemmeno la tocca da quanto è entrata piano) nell'angolino basso alla destra del portiere che per un soffio non ci arriva. Un gol quasi cominco ma è pur sempre gol.
Il vantaggio porta nuove energie mentali ai leoni ma a spingere sono comunque i gialli che però trovano sul loro cammino un monumentale Santomauro aiutato comunque da una difesa un pò meno svagata rispetto a quella di Gorle. Non si sà se sia la maggiore accortezza ma pur non impressionando per gioco,arriva anche il raddoppio. Nodari per Loria che in corsa dal limite dell'area la piazza di sinistro sul palo lontano. Un gol capolavoro che vale il 2-0. In contropiede Sacco potrebbe anche triplicare ma il portiere ospite si oppone senza patemi (e comunque sarebbe stato troppo) mentre la frazione si chiude con una legnata dell'attaccante ospite che quasi sfonda l'interno dell'incrocio dei pali. Tanta paura ma al riposo si va sul 2-0.
Il secondo tempo risulterà essere invece più vibrante. Il clichè non cambia anche se l'ago della bilancia ala fine risulterà essersi accentrato di molto rispetto ai primi 20'. L'inizio è sicuramente drammatico per i locali che pagano 120" di blackout totale regalando due contropiedi stupidissimi che costano prima il 2-1 e poi il 2-2.La mazzata sveglia i nostri che col fiato che viene meno fanno di necessità virtù nonostante in campo ci sia un direttore di gara trasformatosi in variabile impazzita con decisioni incomprensibili sia da una parte che dall'altra. In rapida successione i viola sfiorano il gol in più occasione. Un diagonale di Perla viene prodigiosamente sventato dal portiere ospite il quale vede uscire di un soffio anche l'altro diagonale in perfetto stile calcettistico di Nodari mentre è la mischia a mettere una toppa sull'imbucata di Perla per Sacco. Dagli e ridagli alla fine arriva il gol e che gol. Sacco prova il tiro dalla distanza, rimpallato, sulla palla arriva Perla che da posizione centrale a circa 10 metri dalla porta spara di prima intenzione un rasoterra fulmineo che non lascia scampo al numero 1 opposto. 3-2 e battaglia tutta da vivere. Una battaglia durante la quale i Kuduro le provano tutte pur di pareggiare e magari ci sarebbero anche riusciti se l'arbitro avesse concesso loro un rigore grande come una casa. Va detto che anche alcune azioni d'attacco della Virescit sono state stroncate da interventi fallosi non sanzionati.
In campo ci si azzanna senza travalicare il limite ma altre reti non ce ne sono e così il 3-2 rimane fino al triplice fischio. Una gran bella battaglia con un risultato sudato. Forse un pari era più corretto ma dopo tante delusioni,a noi va bene così..

UP & DOWN

UP: Con un portiere così, seppur autore ogg di qualche umana sbavatura, si può sognare di tutto. Ma va detto anche che per un'ottava in classifica,avere il terzo bomber del torneo significa avere nelle proprie fila un valore aggiunto. Ma la forza di questo gruppo sta nei gregari,quelli che non entrano mai o quasi nel tabellino dei marcatori ma la cui maglietta è più sudata di quella dei leader a fine partita. Sacco..Riva...Nodari. Se ne parla meno ma il 50% delle vittorie è loro.

DOWN Le problematiche son note. I campi abnormi costituiscono un problema e nel ritorno di campo abnorme ce ne è solo uno:il nostro. Oggi inoltre sono riaffiorati vecchi scheletri ossia gol concessi per ingenuità imbarazzanti. E su questi conta solo la testa.

Riepilogo
Virescit - Atletico Kuduro 3-2
Virescit: Santomauro, Loria,Riva,Sacco,Perla- Nodari
Reti: Perla (2), Loria
Ammonito: nessuno